domenica 17 maggio 2009

Mte. Bré - Mte. Boglia - Denti della Vecchia

Le tre "cime" di Lugano! Questa mattina mi sono alzato piuttosto intraprendente, e alle 08.00 sono partito da casa per il giro delle cime di Lugano. In totale ho percorso 17'640m in 2 ore e 11 minuti per un dislivello di +1'345m. Veramente un bel paesaggio, specialmente i boschi del Mte. Boglia.
I sentieri sono molto belli e ben marcati, a tratti piuttosto difficoltosi ho infatti rischiato delle strambate, che ho avuto ma lievi! Certe pendenze si sono rivelate impossibili per me da correre, c'era un tratto tra Mte. Bré e Mte. Boglia che era allucinante. Subito dopo il "Grotto del Ritorno" c'é questo sentiero, da come é costruito sembra di epoca Romana, era lì davanti a me in verticale talmente era pendente. L'effetto ottico era impressionante! Non mi sono ricordato di fotografarlo!!
Poi raggiunta la cresta del Mte. Boglia mi sono impressionato perché dall'altra parte della cresta c'era il vuoto. Una parete a strapiombo per chissà quanti metri. La vista su porlezza era da vertigini, ma stupenda. Era forte perché dietro di me c'era il sentiero che mi aspettava per riprendere la corsa. Questo si presentava buio, coperto e a tratti freddo! Pauraaaa....... :-) Subito dopo il gran spettacolo offerta dalla natura ho ripreso la corsa verso la cima del Mte. Boglia, iniziava a fare freddo non esagerato ma si sentiva. Ho raggiunto la croce, alcune foto e via verso i "Denti della Vecchia" in discesa e a tratti qualche salita. Qui ho provato le mie capacità in discesa, e sono rimasto piuttosto sorpreso perché malgrado le energie spese per l'ascesa avevo l'assoluto controllo delle gambe in discesa ma soprattutto avevo tutte le forze e agilità necessarie per contrastare il sentiero accidentato. Ed era accidentato veramente, perché é smottato! Ho dimenticato di citare che poco prima di raggiungere la croce del Mte. Boglia ho usato i bastoni, sono serviti in salita ma anche in discesa. In certe occasione attutivano il colpo conseguente ad un salto. In un'altra occasione però hanno contribuito a farmi cadere.... quindi occhio anche con i bastoni. Lasciato i "Denti della Vecchia" ho incrociato i primi esseri umani, la civiltà, poi sono arrivato a Sonvico e subito dopo a Villa Luganese. Da lì a casa un soffio! Bella esperienza, bella corsa, bei posti. Mi sono fatto un'idea un po più chiara sui miei limiti per la Lodrino-Lavertezzo, ho testato l'equipaggiamento da "montagna" ed via con gli allenamenti. Giovedì 21.05 sopralluogo sul percorso Lodrino-Lavertezzo. Si farà camminando, ma almeno potrò farmi un idea sul percorso; cosa mi aspetta come salita! Qualche

foto di oggi:









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